martedì 15 marzo 2011

Iniziativa PlasticART

Introduzione

Tutti hanno a mente il famoso Principio “Nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma” enunciato da Antoine Lavoisier, il chimico francese spesso indicato come padre della chimica moderna. Questo principio fu anche utilizzato nel tempo in diverse altre discipline come la filosofia, la matematica, la fisica sino alla letteratura. Possiamo allora pensare, per affinità al Principio, anche alla possibilità di riconsiderare per mezzo dell’Arte, la creatività ed il Design della Plastica.

Da troppi anni purtroppo la Plastica viene considerata, nell’immaginario collettivo, come la materia che pone a rischio il nostro ambiente naturale e vitale; una materia dannosa per l’atmosfera, una specie di insulto all’uomo, ma necessariamente utilizzata E’ pensata anche come sub - prodotto per apportare dei valori aggiunti o proteggere prodotti considerati di “eccellenza” come tessuti, alimenti , vini di manifattura preziosa, libri.

Ma la plastica è anche, paradossalmente, simbolo di igiene e protezione, che crea benessere e necessità alla vita quotidiana. E’ notorio in verità che la plastica, se mal utilizzata, può davvero causare enormi danni all’ambiente ed per questo che, attraverso l’Arte e la sua grande forza d’impatto e comunicazione, si intende soprattutto sensibilizzare le nuove generazioni al corretto utilizzo e raccolta di questa ormai indispensabile materia.

Oggi la plastica viene utilizzata quasi esclusivamente nell’ industria, quindi i suoi derivati non sono facilmente intercettabili per fini artistici; al contrario di altri più comuni come il legno, il ferro o il vetro, che sono sempre più visibili come struttura portante di Opere esposte nei Musei d’arte Contemporanea di tutto il mondo.

L’iniziativa PlasticART, aperta a tutti, ha come obiettivo fondamentale quello di “Nobilitare la plastica” per se stessa; utilizzandola per scopi artistici, scultorici o di fotografia oppure in qualsiasi altra forma di creatività o design.

Mission:

  1. La volontà di anticipare i tempi attraverso la conservazione di una materia (plastica) ritenuta fondamentale per la narrazione della nostra civiltà culturale e sociale.
  2. Preservare gli studi e le conoscenze acquisite per realizzare e costruire un meraviglioso segmento fatto di coscienza, apportando lavoro e beneficio, e che rende migliore le nostre vite quotidiane.
  3. Ripensare la Plastica vuol dire elevare ad icona un materiale di uso comune; estrapolandola dalle sue abituali funzioni, per collocarla in uno spazio nuovo ed inesplorato destinato solitamente alle opere d’Arte
  4. Cambiare l’ immagine stessa della plastica da prodotto negativo o secondario a prodotto di eccellenza attraverso le forme dell’Arte, per introdurla nel pianeta del “bello” con sensibilità e rispetto.
  5. Accogliere Artisti pittorici, scultori, artigiani, fotografi, di ogni nazione e cultura di provenienza, senza distinzione di razza, età o sesso, all’interno della iniziativa PlasticART
  6. Inserire nel cosmo dell’Arte anche la plastica di riciclo come Opera dell’Ingegno.
  7. Dare posto e voce alla plastica all’interno dell’Arte contemporanea moderna, sia in Europa che nel resto del mondo

Idea:

Stimolare la creatività individuale per mostrare che dentro alla plastica esiste anche una potenziale energia a servizio dell'Arte, della cultura, della fantasia e del Design. Confermando e convincendo quindi che la plastica non è solo un materiale da correttamente "raccogliere", ma anche una materia per dare vita e dimensione al pensiero ed alle nuove idee

Conclusione PlasticART

E’ un progetto artistico promosso da Cubainmente Arte in collaborazione con uno dei maggiori produttori di materiali plastici italiani – SIPA MANAGEMENT Srl www.sipamanagement.com e l’Associazione Italiana Gomma-Plastica – divisione IPPR, Plastica Seconda Vita. www.IPPR.it, EPI, VINCOTE, OK COMPOST

Consiste nell’espressione artistica più libera nella sua creatività, con l’unico vincolo che le opere dovranno essere realizzate con un minimo del 60% di Plastica Riciclata, cioè recuperata da qualsiasi suo impiego primario di scopo.

E’ quindi permesso l’accostamento, o la lavorazione congiunta, con qualsiasi altro materiale esistente in natura (i.e: ferro, vetro, ceramica. legno, tessuti, etc). E’ altresì consentita la stampa e/o la pittura di materiali artistico - fotografici, purché il supporto, naturalmente, sia in materiale plastico sia esso trasparente , bianco e/o a colori.

Le opere selezionate, saranno accreditate della certificazione IPPR, e poste in vendita per mezzo di uno specifico sito web oppure in Mostre, opportunamente allestite in occasione di Fiere di Settore o di Ambiente/Ecologia e/o in spazi organizzati per specifiche manifestazioni tematiche.

I materiali plastici di recupero potrebbero essere forniti (franco stabilimento), in dimensioni/colori/spessori/trasparenze dal main-sponsor Sipa Management srl, dopo richiesta accompagnata da brief creativo di realizzazione da parte dell’Artista.

Per partecipare all’iniziativa sarà necessario:

1. Artisti plastici/Artigiani Professionisti – invio Curriculum Vitae, Obra e/o idea da presentare naibymartinez@yahoo.it

2. Stop della selezione: 15 giugno 2011

3. In caso di accettazione, l’opera dovrà essere preventivamente inviata in materiale fotografico con prezzo indicativo; successivamente, su richiesta, fisicamente in Italia

4. Le opere saranno segmentate secondo le necessità espositive di ogni singola mostra